Come evitare la contaminazione degli alimenti nell'industria alimentare ?
20/06/2017
La sfida per i produttori
Gli operatori del settore alimentare da anni affrontano un continuo aumento dei costi di produzione, tra cui il costo dell’energia e quello delle materie prime.
Inoltre il rinnovo dei brevetti ed i continui cambi legislativi aumentano la difficoltà di gestione, richiedendo continui adattamenti ai processi produttivi per mantenere gli standard qualitativi richiesti.
La sfida per le industrie alimentari è quindi quella di garantire il contenimento o la riduzione dei costi in un contesto di continuo aumento degli stessi, senza dover accettare compromessi in termini di qualità e sicurezza dei prodotti alimentari.
Priorità n°1: azzerare il rischio di contaminazione degli alimenti
Il rischio più grande per un’industria alimentare è la contaminazione degli alimenti. E’ necessario quindi prevenire ogni possibilità di contaminazione microbica e di contaminazione crociata, in modo da non rischiare di dover pagare le pesanti sanzioni economiche previste per chi non rispetti le norme di buona fabbricazione (GMP) o per chi non applichi il protocollo HACCP per l’organizzazione dei processi produttivi.
In caso di mancanza di rispetto di queste direttive volte a garantire la massima igiene e la massima pulizia degli ambienti di lavorazione dei cibi, l’industria rischia gravi sanzioni economiche e gravi danni all’immagine dell’azienda o del brand, molto difficili da riparare agli occhi dei consumatori.
Come assicurare la corretta igiene e ridurre i rischi di contaminazione?
Per eliminare questi rischi è necessario:
- analizzare criticamente i vari ambienti in cui si svolge il ciclo produttivo per individuare ogni potenziale fonte di contaminazione;
- definire quali sono i punti di controllo critici che permettano di controllare ed eliminare eventuali problemi;
- valutare le azioni correttive necessarie per l’eliminazione del rischio di contaminazione;
- definire delle procedure di verifica dell’igiene dei cicli produttivi.
- L’utilizzo di aspiratori industriali o di sistemi centralizzati di aspirazione è una delle soluzioni più efficaci per la prevenzione dei vari tipi di contaminazione a cui i cibi possono essere sottoposti.
- Aspirare alla fonte eventuali polveri o residui di lavorazione riduce moltissimo la possibilità che queste vengano a contatto con altri prodotti.
- Spesso inoltre la natura organica ed infiammabile delle materie prime utilizzate nelle industrie alimentari può rappresentare un serio rischio di esplosione se non correttamente prevenuta, mettendo anche a repentaglio la salute dei lavoratori.
Le soluzioni Delfin: aspiratori industriali e sistemi centralizzati di aspirazione
Le industrie alimentari necessitano di diversi tipi di aspiratore industriale, a seconda dello stadio del processo produttivo in cui devono essere utilizzati ed a seconda dei materiali che devono essere aspirati.
Delfin, grazie alla sua esperienza ventennale nel settore dell’aspirazione industriale, ha sviluppato una gamma completa di prodotti in grado di rispondere perfettamente alle stringenti esigenze del settore alimentare. Ogni prodotto inoltre può essere personalizzato ed equipaggiato con diverse opzioni costruttive che lo rendono adatto ad un preciso scopo:
- modelli con certificazione ATEX secondo per lavoro in ambienti a rischio di esplosione
- costruzione in acciaio inox AISI304-316 per il contatto con gli alimenti
- filtri certificati e trattati per mantenere efficacia anche in condizioni speciali di lavoro (filtri antistatici, assoluti o NOMEX per le alte temperature)
- aggiunta di preseparatori o tramogge per aumentare la capacità di raccolta e facilitare la movimentazione delle polveri aspirate
- accessori e tubi specifici certificati per utilizzo in ambito alimentare
Non esitate a contattarci per avere maggiori informazioni sulle nostre soluzioni di aspirazione per l’industria alimentare