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Soluzioni di aspirazione certificate ATEX e ACD

L'obiettivo di Delfin è quello di contribuire all'incremento dei livelli di sicurezza in tutti i settori industriali che trattano o producono quotidianamente materiale combustibile mediante lo sviluppo di soluzioni di aspirazione e soluzioni di engineering certificate per operare in zone classificate ATEX, così come in ambienti di lavoro ordinari dove vi è la necessità di aspirare polveri combustibili. È perciò indispensabile dotarsi degli strumenti e dei sistemi di pulizia e manutenzione più adeguati per prevenire questi rischi e garantire un ambiente di lavoro sicuro. 

Come scegliere l'Aspiratore ATEX o ACD più adatto alle tue esigenze e che risponda perfettamente ai requisiti normativi? L'odierno panorama normativo, fatto di regolamentazioni sia nazionali sia europee, è in continuo aggiornamento e non facilita certamente il lavoro di RSPP, Responsabili della manutenzione e di tutte quelle figure che si occupano di garantire la sicurezza delle aziende. 

  • Quali sono le novità normative?
  • In quali settori e applicazioni vengono trattate le polveri combustibili? 
  • La classificazione delle zone a rischio esplosione
  • I nuovi modelli Delfin certificati ATEX
  • Le caratteristiche distintive dei nuovi modelli ATEX

Quali sono le novità normative?

ATEX deriva dall'unione delle parole francesi ATmosphères ed EXplosibles ed è il codice che raggruppa due direttive dell'Unione Europea in materia di sicurezza. La prima direttiva, la 99/92/CE regolamenta l'uso di apparecchiature e macchinari in zone a rischio di esplosione. Si rivolge in particolare ai costruttori di attrezzature, regolamentando le caratteristiche tecniche di sicurezza che queste devono presentare per poter operare all'interno delle differenti aree di rischio. La seconda è la 2014/34/CE, che riguarda la salvaguardia della sicurezza e la salute dei lavoratori in atmosfere potenzialmente esplosive. Questa pertanto si rivolge alle aziende che possono avere al loro interno zone di rischio.

La nuova norma EN17348:2022
La norma europea UNI EN 17348:2022 dal marzo 2023 è stata armonizzata con la direttiva ATEX e da agosto con la direttiva macchine. La nuova norma specifica i requisiti per la progettazione, la costruzione, le prove e la marcatura di sistemi di aspirapolvere portatili, portatili e trasportabili, compresi i loro accessori, destinati alla raccolta di polveri combustibili o non combustibili e infiammabili o liquidi infiammabili in atmosfere potenzialmente esplosive.
Tra questi requisiti, vi è in particolare l'introduzione del nuovo concetto delle barriere di filtrazione in relazione alla categoria interna per la zona 20: 

  • Primo livello di filtrazione: filtro primario ISO15E con un requisito minimo di efficienza pari al 95%

  • Secondo livello di filtrazione: filtro HEPA ad alta efficienza con requisito minimo pari al 99,95% 

La nuova norma IEC 60335-2-69:2021

L'etichetta di sicurezza ACD è stata introdotta con il nuovo standard internazionale IEC 60335-2-69:2021 per i sistemi di aspirazione industriale. Questa classificazione mira ad aumentare il livello di sicurezza in aree non classificate ATEX, ovvero luoghi ordinari dove tuttavia vi è la necessità di raccogliere polveri combustibili. Oltre ad applicare la nuova norma ACD, Delfin ha certificato la parte interna delle soluzioni come categoria 1/- attraverso un organismo terzo al fine di garantire la piena conformità dei prodotti alla normativa ATEX. 


In quali settori ed applicazioni vengono trattate le polveri combustibili? 

Nonostante sia opinione comune che il problema legato alle esplosioni sia una preoccupazione delle industrie petrolchimiche, delle raffinerie e delle industrie farmaceutiche, in realtà, la questione riguarda anche altri settori ed aziende non necessariamente di grandi dimensioni.
Date certe condizioni, infatti, i materiali con dimensioni medie inferiori a 500 micron, come farina, polvere di metalli leggeri, legno, cuoio, fibra di carbonio, sementi, zucchero, carta, cartone, rifiuti e composti organici sono considerati combustibili che possono dar luogo ad esplosioni.

In particolare, i settori industriali e le relative applicazioni che trattano polveri combustibili e che quindi sono soggetti a rischi di esplosione sono: 

  • FOOD E AGRIFOOD: silos e zone di lavoro per essiccazione, macinazione e raffinazione delle materie prime.
  • LEGNO E METALMECCANICA: levigatura, rettifica, foratura, taglio, satinatura e verniciatura.
  • CHIMICO-FARMACEUTICA: granulazione, macinazione, compressione, rivestimento, tableting, e confezionamento di polveri potenti o sostanze pericolose.
  • INDUSTRIA ENERGETICA: perdite accidentali o fuoriuscite, o frequente presenza di residui combustibili.
  • 3D PRINTING: il trattamento dei polimeri e delle polveri conduttive durante le diverse fasi di stampa. 

Nell'ultimo decennio si sono verificate diverse tragedie causate da esplosioni in aziende nazionali ed internazionali, con conseguenze spesso gravissime. Basti pensare all'esplosione dei silos di stoccaggio di cereali del 2007 presso il Molino Cordero di Fossano (in Piemonte, Italia) in cui persero la vita 5 persone o al disastro del 2008 della raffineria di zucchero Imperial Sugar in Georgia ( USA ) in cui il conto delle vittime arrivò addirittura a 14 morti e 42 feriti.
In entrambi questi casi le esplosioni si sono verificate a causa di una sbagliata gestione delle polveri ed una scarsa pulizia degli impianti la quale, a lungo andare, ha dato la possibilità ad un'atmosfera esplosiva di formarsi e deflagrare.

La classificazione delle zone a rischio esplosione

Il rischio di esplosione è definito e misurato come rapporto tra le ore lavorative in un anno e le ore in cui è probabile che si presenti un'atmosfera esplosiva, ecco perché si parla di probabilità che questa si presenti.

Avremo perciò delle zone di rischio ATEX così classificate:

  • ZONA RISCHIO POLVERI 20: Luogo in cui un'atmosfera esplosiva, sotto forma di una nube di polvere combustibile nell'aria, è presente in modo continuo, per lunghi periodi, o di frequente (es. tramogge, sili, cicloni e filtri – sistemi di trasporto polveri, interno di miscelatori, macine, essiccatori, apparecchiature per insaccaggio, ecc.).
  • ZONA RISCHIO POLVERI 21: Luogo in cui è probabile sia presente un'atmosfera esplosiva, sotto forma di una nube di polvere combustibile nell'aria, sporadicamente durante il funzionamento ordinario.
  • ZONA RISCHIO POLVERI 22: Luogo in cui è improbabile che un'atmosfera esplosiva, sotto forma di una nube di polveri combustibili nell'aria, si presenti durante il normale funzionamento, ma che, se si presenta, persiste per un breve periodo.
  • ZONA RISCHIO GAS 0: Luogo dove è presente continuamente o per lunghi periodi un'atmosfera esplosiva per la presenza di gas.
  • ZONA RISCHIO GAS 1: Luogo dove è possibile sia presente durante il funzionamento normale un'atmosfera esplosiva per la presenza di gas.
  • ZONA RISCHIO GAS 2: Luogo dove non è possibile sia presente un'atmosfera esplosiva per la presenza di gas durante il funzionamento normale o, se ciò avviene, è possibile sia presente solo poco frequentemente e per breve periodo.
Saldatura

I nuovi modelli Delfin certificati ATEX

Delfin lavora per tenersi sempre aggiornato sulle normative in evoluzione e di conseguenza adeguarsi gli standard di sicurezza, i requisiti di prova e i metodi di protezione al fine di garantire che l'utente finale sia completamente protetto e consapevole del suo corretto utilizzo, a seconda della categoria di sicurezza per cui è certificato.

Tutti gli aspiratori ATEX Delfin hanno le seguenti caratteristiche tecniche di serie:

  • Filtri a tasche antistatici e in poliestere certificati in Classe M e filtri assoluti HEPA di serie per i modelli monofase
  • Contenitore in acciaio INOX AISI 304 
  • Tappo di sicurezza per la pulizia dei filtri in sicurezza, senza dispersione e sbuffi di polvere nell'ambiente
  • Sistema integrato di pulizia dei filtri, automatico o manuale a seconda dei modelli
testata brushless

LE CARATTERISTICHE DISTINTIVE DEI NUOVI MODELLI DELFIN

Motori brushless e bypass

Il gruppo Delfin offre la nuova testata certificata monofase con uno o due motori certificati da terzi adatto per lavorare in ambienti ATEX Zona 21, con 
protezione dalle polveri combustibili Ex tb, Categoria 2D IECEx EPL Db.
Il migliore e il più sicuro del mercato in tutto il mondo.
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Turbina certificata ATEX

Le turbine HD

Nel 2024 Delfin lancia come produttore una vasta gamma
di ventilatori a canale laterale ATEX di terze parti certificati da 0,4 a
25KW specificatamente progettati per garantire il miglior consumo energetico e prestazioni per la raccolta e il trasporto della polvere,
adatto per lavorare in ambienti ATEX Zone 22, con
protezione dalle polveri combustibili ex tc, categoria 3/3D. 100% di qualità
controllata, oltre alla disponibilità di soluzioni di Categoria 3/2D
o per zone GAS ATEX.

Quadro di avviamento certificato ATEX

Quadro di avviamento certificato ATEX

Dopo una profonda esperienza nei servizi di ingegneria sull'automazione
ed i controlli, grazie al know-how nella lavorazione dei metalli
produzione, Delfin ha finalizzato il nuovo quadro di avviamento certificato ATEX con una protezione Ex tb, Categoria 2D, adatto per 
tut i i sistemi di aspirazione con ventilatori Heavy Duty per Zone 22 e 21.
Pressofusione di alluminio con maggiore resistenza alla temperatura
e caratteristiche di lunga durata.

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Da oltre trent'anni, Delfin lavora ogni giorno per sviluppare soluzioni innovative per la pulizia, l'estrazione e la movimentazione di innumerevoli tipi di polveri e materiali in tutti i settori e si distingue oggi come lo specialista globale per la gestione della polvere industriale.

Offre soluzioni customizzate specificatamente progettate in base alle tue esigenze: dagli aspiratori carrellati al trasporto pneumatico agli impianti di aspirazione centralizzata. 
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